Nel mio giardino c’è un ulivo
che ogni anno ci regala chili di olive nere polpose e invitanti, ma molto
amare. Le ho sempre lasciate agli uccellini che le beccano di giorno e ai
topolini che di notte fanno baldoria. Quest’anno una mia amica è venuta a
trovarmi dalla Sardegna e mi ha convinta a raccogliere una parte di queste
olive per noi. Ho provato a seguire il consiglio e ho utilizzato la ricetta
base e i consigli della mamma di Lucia, la signora Mercede che ringrazio di
cuore. Ci vuole un po’ di tempo perché le olive siano pronte da “invasettare” e
oggi che lo sono, posso finalmente condividere questa magnifica ricetta con voi.
Ingredienti per 8 vasetti circa: 2 kili di olive colte direttamente dall’albero
o acquistate, non dovete prenderle da terra, 1 kg. di sale grosso, prezzemolo,
1 cucchiaio di zucchero, peperoncino, aglio, origano, timo, aceto, olio
extravergine di oliva, sale rosa. Preparazione: Lavate bene in una ciotola le
olive con acqua e un bicchiere di aceto. Mettetele poi con il sale grosso in
una ciotola capiente, magari di coccio,
oppure come ho fatto io, in uno scolapasta. Le olive rilasceranno l’acqua che
deve essere buttata. Abbiate cura di mescolarle bene e di farlo di tanto in
tanto. Lasciatele così per 10 giorni. Se potete metterle al sole è meglio. Sole
e sale danno inizio a una prima cottura, si devono raggrinzire senza diventare
secche. Trascorsi i 10 giorni, lavate sotto l’acqua corrente le olive molto
bene per togliere ogni residuo di sale grosso. Scolate e mettete in un panno
asciutto per una notte affinché si asciughino bene. Ora sono pronte per essere
condite. In un tegamino fate rosolare con l’olio, l’aglio, il prezzemolo, lo
zucchero e l’aceto. Aggiungete questo condimento alle olive in una ciotola e se
volete unite ora un pizzico di sale rosa, l’origano, il timo e il peperoncino. Mescolate bene e mettete
nei vasetti schiacciando bene. Coprite con olio extravergine di oliva e
chiudete. Saranno pronte da consumare dopo 10 giorni e dureranno 1 anno.
Vi
consiglio di utilizzare olio d’oliva buono perché potrete poi utilizzarlo per
condire insalate o pietanze al forno. Anche le olive naturalmente sono speciali
da usare in pietanze al cartoccio o semplicemente con patate al forno o
arrosto o per sughi di pasta e riso o anche sulla focaccia fatta in casa!
Non ho volutamente indicato le dosi dei condimenti perché saranno il
vostro occhio e il vostro gusto a guidarvi e sarà sempre e comunque un
risultato ottimo! A proposito, gli uccellini e i topolini hanno ancora il loro cibo, l'ulivo produce almeno una ventina di kili di olive e io ne ho raccolti solo 2! A ognuno il suo!
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